- Signorina Mayra..? Signorina Mayra?
Apro gli occhi e la prima cosa che vedo è una dottoressa, mi alzo di scatto dal letto.
- Evelyn? S'è svegliata?
Guardando nel suo letto.
- Ho delle buone notizie, è stabile e dovrebbe svegliarsi entro pochi giorni. Adesso le consiglio d'andare a casa signorina e riposare un po'.
Sono felicissima, anche se ho ancora paura, ma ho una speranza in più adesso.
- Va bene signora, la ringrazio tanto, ma qualsiasi cosa chiamatemi per favore.
- Ma certo, arrivederla.
Faccio due passi ma sono troppo stanca, anche se felice, decido di chiamare Bat per farmi dare una strappo fino a casa, se è disponibile.
"Bat? Scusa se ti disturbo, ma ci saresti per darmi un passaggio fino a casa? Sono stravolta"
"Certo arrivo subito, sei ancora lì in ospedale? Come sta Evelyn?"
"Adesso è ancora in coma ma la dottoressa m'ha detto che potrebbe svegliarsi entro pochi giorni, sono troppo felice"
"Oh bene! Arrivo subito"
Mentre che aspetto, mi siedo su una panchina e come mio solito inizio a pensare. Mi faccio un sacco di domande in testa e non so per quale assurdo motivo, mi torna alla mente mia madre.
Mia madre..
Non la sento penso da 4 o 5 anni ormai.. soliti litigi famigliari che ti fanno perdere i rapporti.. ma non so perché mi sia venuta in mente così, a caso.
Intanto che sono immersa nei miei pensieri vedo arrivare Bat, salgo in macchina con lui, c'è alla radio una musica orribile, per cui spengo subito.
- Ehi, ma che fai, a me piaceva!
- E a me faceva schifo, come la mettiamo? Portami a casa dai.
Partiamo, e non so perché il tragitto m'è sembrato lunghissimo, anche se abito non tanto distante dall'ospedale per fortuna.
Scendo dalla macchina e prima di chiudere la portiera saluto Bat.
- Grazie per lo strappo fino a casa, ci sentiamo.
- Non c'è di che, sempre al suo servizio.
Dicendolo con un mezzo sorriso, cosa che con me non ha mai fatto, cioè sorridermi così.
Lui parte, alzo una mano in segno di saluto ed entro in casa.
Cerco subito di rilassarmi in qualche modo perché ho la testa che mi scoppia. Prendo il telefono e cerco uno di quei video che dicono siano rilassanti per il cervello, quelli con le onde sonore.
Io sono sempre stata un po' scettica su queste cose, ma per come sta andando questo periodo, va bene provare tutto.. ed effettivamente, dopo aver messo quella melodia nelle cuffiette, inizio a sentirmi un poco più rilassata.
Mi stendo sul divano ed accendo un po' di tv a caso, anche se ho le cuffiette, tanto per vedere qualcosa.
Ad un certo punto, con la coda dell'occhio, vedo passare un'ombra dalla cucina e ho pensato subito "ecco, una delle mie solite allucinazioni del cazzo", poi sento un frastuono venire sempre dalla cucina.
Cerco di guardare meglio ed era entrato un ladro, o almeno, qualcuno che non avrebbe dovuto esserci.
Spaventata penso "ci mancava solo questa", tremavo, cercando di non farmi sentire, vado di sopra dalle scale, piano piano, e mi chiudo nella camera da letto, faccio per prendere il telefono ma m'accorgo che l'avevo lasciato giù di sotto dalla fretta.
"Porca puttana!" Penso.
Ad un certo punto ecco che bussa forte dalla porta mia stanza, come se sapesse che ero lì.
Continua a dare calci e pugni, io sono dietro al lato del letto, spaventatissima perché non so cosa fare, non ho nessun'arma dietro nemmeno per poter provare a proteggermi.
Sono nel panico.
Resto immobilizzata lì. Fissando quella porta che poteva spalancarsi da un momento all'altro.
Ad un certo punto, sento un botto enorme, fortissimo, provenire dall'altra parte e sento la voce di Bat che mi chiama.
Apro la porta e vedo che Bat aveva steso il ladro con una mazza.
- Stavo venendo da te quando ho visto la porta di casa spalancata e ho sentito del rumore in casa, allora mi sono insospettito e sono entrato
- E meno male direi! Chiamo la polizia
Dopo averla chiamata e aver fatto portare via il bastardo, do spontaneamente un abbraccio a Bat perché m'aveva salvata.
Lui subito rimane un po' rigido, ma poi si scioglie anche lui in quell'abbraccio.
Ci stacchiamo quasi con imbarazzo.
- Ok, visto che ora stai bene io andrei a casa..
- Sì è meglio, grazie ancora, ci sentiamo.
Entro di nuovo in casa e dico ad alta voce
"stavolta posso starmene davvero tranquilla?"
Mi rimetto sul divano, e piano piano crollo dal sonno..
Sento che la mia testa comincia a viaggiare, ma questa volta non nel solito brutto modo.
M'addormento e faccio un sogno stranissimo..
"Sono con Bat in una stanza semi scura, dove s'intravedono però le cose.. intravedo lui e gli domando
- Cosa ci facciamo qui
- Non lo so, è il tuo sogno.. non il mio, dimmelo tu cosa ci facciamo qui..
- Io mi sono semplicemente addormentata pensando..
- Pensando a cosa di preciso? A questo?
Mi afferra delicatamente ma deciso allo stesso tempo, per i fianchi e mi tira verso di lui, abbiamo il viso e le labbra vicinissime.
Lui s'avvicina e mi sussurra una cosa all'orecchio "siamo nel tuo subconscio, questo posto è solo quello a cui stavi pensando tu prima d'addormentarti, l'hai creato tu"
Dopo avermi detto quella frase, mi sposto leggermente tanto da guardarlo in faccia
.
Sento un qualcosa che sale dentro di me
.
Alla fine cedo.
Iniziamo a baciarci, ogni bacio era come se ci fossimo voluti da sempre.
In questo momento non sto pensando a niente, se non ad ogni suo tocco, ad ogni suo respiro sulla mia pelle.
Sento il suo calore sul mio corpo e la cosa ci fa impazzire entrambi.
Alla fine sono cosciente di quello che sto sognando e la cosa strana è che, alla fine, mi sta anche piacendo e vorrei non finisse.
Lui che mi stringe, mi sta facendo sentire la donna più desiderata dell'universo in questo momento.
All'improvviso, mi sveglio di colpo a causa del gatto. Ha fatto cadere un vaso.
Lì per lì m'arrabbio, poi penso al sogno che stavo facendo e mi dico "stavo facendo sesso non Bat, non che fosse niente di speciale..".
Mi rimetto giù a dormire mentre penso ".. però.."
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